LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di cristina bizzarri
Canto ininterrotto alla Gloria

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]
E’Gloria la preghiera ininterrotta -
senza insegnamento - essere nel tempo
del respiro tutti, senza eccezione.

Chi dice grazie già fa preferenza
e spaccia se stesso come perfetto
o almeno crede che la perfezione

sia dono che bisogna coltivare -
piccole schiere di futuri eletti
in nicchie ben sicure - apotropaiche

per la gloria di un dio che ha già scelto
chi salvare - come si gioca ai dadi -
e chi ha più alto il tiro è fortunato

mentre altrimenti chi è mancino
bisognerà con garbo sopportare
guardando dal Trionfo con rimpianto

chi è stato meno attento e ricompensa
o almeno compassione non ha avuto
se non nel meritarsi penitenza.


O Gloria che da sempre sei lo sguardo
su assassini, ladri, mutilati,
principi, puttane, transessuati,

barboni con parole già da santi,
santi che in sogno sono già barboni,
tu e io già da sempre congiunzione,

geni della matematica o poeti,
etero senza qualità perduti
nel conto di giornate senza storni.

Sorridi, Gloria che in te comprendi
mondi in sfacelo, albe e tramonti -
sorridi sulla vita che non muore

in ogni seme d’uomo e non comincia -
non finisce se già la sera, aurora
diventata, di stelle ormai si adorna .

E tu, certo, continua a coltivare
nella terra quel germe che è semenza
di un tutto in infinito svelamento.

E’ compimento vivere e ci attende
in ogni gesto - in ogni movimento
la luce ancora oscura della Gloria

da sempre destinata a comparire.
Non c’è tra noi nessuno a meritarla,
perché non è da meritare il vento.

Solo aspettare il soffio che si alzi -
quando si aprirà come una vela
a trasformare il mare in orizzonte.


Dedica di un’insipiente,
nel Destino immenso,

a Emanuele Severino








 cristina bizzarri - 16/07/2012 15:47:00 [ leggi altri commenti di cristina bizzarri » ]

Alessandro, ho sentito con forza, con la forza del dubbio ma anche di una sotterranea certezza quello che ho scritto. Non so spiegarlo altrimenti.

 Alessandro Mariani - 14/07/2012 20:50:00 [ leggi altri commenti di Alessandro Mariani » ]

Ho trovato splendidi questi tre versi, per la loro grande concretezza e il loro ribaltamento formale:

barboni con parole già da santi,
santi che in sogno sono già barboni,
tu e io già da sempre congiunzione,

Penso che per la lunghezza e la grandezza d’idee, sia forse la tua poesia più bella. L’ho trovato una splendida parata di idee e personaggi.

 Cristina Bizzarri - 14/07/2012 00:41:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Luciana non e’ solo quello che dici ma e’ quello che in me sa far risuonare che mi conforta e mi avvicina alla "parte" piu’ vera di me stessa. Ora vado a dormire ... Buona notte!

 Luciana Riommi Baldaccini - 14/07/2012 00:23:00 [ leggi altri commenti di Luciana Riommi Baldaccini » ]

Cristina questi tuoi versi risuonano, uno per uno e tutti insieme nella ricchezza di senso che vi è contenuta, ben più che come dedica a Severino: sono una dedica (e forse anche un monito a vederla) alla bellezza "gratuita" del nostro vivere (non dobbiamo meritarlo), che è "compimento nella cura incessante di quella "semenza di un tutto in infinito svelamento" e nell’attesa del "soffio che si alzi - quando si aprirà come una vela a trasformare il mare in orizzonte". Davvero intensa e straordinariamente bella.

 Cristina Bizzarri - 13/07/2012 23:21:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie Giovanni: bello "make-believe" non lo conoscevo! Comunque, certo non nichilismo, come tu ben sai, tutto il contrario anzi.

 Giovanni Baldaccini - 13/07/2012 22:41:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

Ciao Cristina, sai che condivido il pensiero di Severino, ma da questa tua capisco che per te è qualcosa di più di un pensiero: è un sentimento fondo. Per questo apprezzo ancor di più.
E certamente non ci aspettiamo nulla perché non c’è nulla da aspettare, ma sappiamo anche che it’s only make believe (ma questo è nichilismo...!)
Ciao

 Cristina Bizzarri - 13/07/2012 21:42:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Che gioia il tuo commento Nando. Ma io credo che la nostra fede sia molto simile. Forse e’ solo una sensazione ma del resto, credimi, anche il mio testo si affida a un sentire in me profondo.:-)

 Ferdinando Battaglia - 13/07/2012 21:11:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Cristuna, questa è poesia per palati colti quindi, sul contenuto, mi riservo la facoltà di non comprenderlo o, se mai da me compreso, la possibilità di non condividerlo; ma a parte uqest’inezia, leggendola, mi è sembrata un capolavoro di scrittura, una forma che mi ha emozionato l’istinto in assenza ancora di ragione. Davvero un gioiello del tuo talento poetico, complimenti!

Buona serata

p.s. Commento in versione non riveduta

 Cristina Bizzarri - 13/07/2012 17:26:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Grazie, Silvia e Loredana, avevo paura fosse pesantuccia. Devo dire che, da parte mia, ho molto sentito quello che ho scritto, che è una personale rielaborazione (semplicistica!) delle mie incursioni piratesche nei libri di Severino, dove per anni ho scorrazzato come un monellaccio in cerca di mele da rubare!!!

 Loredana Savelli - 13/07/2012 17:15:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Molto bella!!
Cristina, stupisci. E credo stiano venendo fuori le tue letture, le tue passioni giovanili, la tua base culturale, benché tu dica di non averne una solida. Non puoi nasconderla!

Ciao!!!

 Cristina Bizzarri - 13/07/2012 15:38:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

Ho corretto in tre punti il testo, perché avevo adoperato dei termini attinenti la sfera del cattolicesimo, senza in realtà voler dare assolutamente una connotazione a-reliosa - o religiosa - al mio scritto. Desidero qui evidenziare la grandezza che, a mio parere, riveste il concetto (severiniano) di Gloria rispetto a visioni secondo me più parziali del nostro "esserci". Mi scuso per l’errore, è stato dovuto a una mia inerzia linguistica e sbadataggine!
Un saluto.

 Silvia De Angelis - 13/07/2012 13:06:00 [ leggi altri commenti di Silvia De Angelis » ]

"Solo aspettare il soffio che si alzi, quando si aprirà come una vela a
trasformare il mare in orizzonte"....un chiusa stupenda, in un susseguirsi di versi di particolare intensità..
Sempre magnifico poetare, un saluto

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.